Dopo 30 anni di attività l’amministrazione comunale, inaspettatamente, ci ha consegnato un atto di revoca della concessione con cui l’associazione Boschetto Sporting Club ha gestito l’area assegnata in comodato fin dal 1989 e ufficialmente da 1992.
L’associazione si è trovata costretta a scegliere: consegnare le chiavi, come ci viene richiesto dall’ente comunale, o opporsi alla richiesta e rivendicare la gestione sociale e associativa fin ora svolta.
Abbiamo deciso di opporci alla revoca dopo una lettera inviata al sindaco, nelle sua veste di garante per tutti i cittadini, e al responsabile dell’ufficio Assetto del Territorio (vedi allegato Lettera al sindaco – 30 ann di attività) per assicurarci un nuovo bando di concessione dell’area non pilotato e non ostile alla nostra associazione.
Non abbiamo ricevuto nessuna risposta per cui abbiamo dato mandato ad un legale per un ricorso al TAR con due obiettivi:
- Cercare un confronto costruttivo con i responsabili tecnici e politici dell’ente comunale nel trovare una soluzione accettabile e condivisa nel rispetto di tutte le regole e degli interessi sia della amministrazione che dell’associazione e dei soci che la frequentano e l’hanno frequentata.
- Prendere tempo e dare a tutti i soci, vecchi e nuovi, e i cittadini dell’area Boschetto e di tutto il paese di partecipare alla prossima riunione di assemblea convocata per Domenica 18 settembre 2022 nell’associazione.
La revoca consegnata il 18 maggio 2022 deve rappresentare per l’associazione non una sconfitta ma una grande opportunità.
E evidente a tutti noi:
- che non avrebbe senso continuare a gestire un’area senza una concessione formale, di durata almeno decennale, che dia la possibilità di richiedere e ottenere i permessi e le autorizzazioni necessarie per progettare e realizzare una importante riqualificazione dell’area, e per partecipare a bandi pubblici per l’assegnazione di fondi.
- Che, in una questa prospettiva, dobbiamo accettare che l’ente lo faccia nel rispetto generale attraverso un bando pubblico aperto a tutti.
Chiediamo tuttavia
- che sia assicurata la continuità di gestione alla A.S.D.C. Boschetto Sporting Club fino alla pubblicazione del bando, per consentire ai ragazzi e agli atleti che utilizzano la struttura di non interrompere le attività sportive.
- che il bando di gara assicuri la partecipazione anche alla A.S.D.C. Boschetto Sporting Club senza pregiudizi e semmai assicurando una clausola di riguardo per le attività fin ora svolte.
- Che sia garantita, nella forma e nella sostanza, una gestione sociale della struttura
aperta a tutti i cittadini e non utilizzata a meri fini di lucro.
Parteciperemo al bando che il comune predisporrà per l’affidamento in concessione dell’area ora gestita dall’ASDC Boschetto Sporting Club.
Puntiamo ad ottenere una concessione e le autorizzazioni necessarie per poter progettare e realizzare uno spazio per lo sport aperto a tutti i cittadini della citta di Sant’Anastasia e non solo.
Spazi per la pratica del tennis che negli ultimi anni ha visto crescere di anno in anno i praticanti e sempre più numerosi atleti partecipare a tornei regionali. Vogliamo recuperare spazi polivalenti per altri sport, spazi per ospitare giovani e anziani per attività ricreative e culturali. Vogliamo creare uno spazio accogliente, ordinato, rispettoso della natura, in armonia e sinergia con il grande patrimonio del vicino parco comunale Tortora Brajda e del parco del Vesuvio.
Nel nostro progetto vogliamo far emergere e esaltare i valori che hanno ispirato i gruppi dirigenti che negli ultimi 30 anni che si sono succeduti: Associazionismo, volontariato e pratica sportiva inclusiva per tutti abbienti e meno abbienti, abili e diversamente abili, giovani e anziani.
Un Progetto cosi ovviamente ha bisogno di grandi risorse finanziarie. L’ASDC Boschetto Sporting Club ha nel suo DNA le energie per non farsi scoraggiare da un impegno cosi gravoso.
Nessuno di noi dimentica che questa area fu trasformata da discarica a cielo aperto in una struttura per lo sport grazie alle risorse economiche dei cittadini del parco Boschetto che misero insieme alla fine degli anni 80 un consistente patrimonio grazie alle generose contribuzioni di quasi 100 cittadini del parco.
Questa volta dobbiamo essere ancor più ambiziosi. Nei prossimi mesi ci impegneremo a cercare le risorse necessarie seguendo 3 percorsi paralleli:
- Finanziamenti per lo sport: utilizzando prioritariamente la federazione Regionale della FIT (Federazione Italiana Tennis) che già conosce e segue il nostro circolo
- Donazioni e contributi volontari di aziende, imprenditori e cittadini
- Prestiti messi a disposizione da cittadini e imprese che vorranno unirsi nello sforzo necessario per realizzare un grande sogno, con l’impegno a restituirli con interessi capaci di attrarre significative risorse finanziarie,
I punti 2 e 3 dovranno rappresentare l’arma vincente del nostro progetto. La base sociale reale, concreta e economicamente esposta. La garanzia per una operazione sociale non finalizzata al lucro di pochi soggetti finanziatori.
Abbiamo avviato una consultazione con un professionista per studiare la migliore forma associativa per questa complessa operazione e per rendere trasparente per tutti la gestione.
Abbiamo preso i primi contatti con un professionista per una progettazione preliminare in attesa di conoscere i termini del bando.
Sant’Anastasia 1 Settembre 2022
Il presidente
TENNIS: RIPARTIRE IN SCUREZZA